sottotitolo: e poi sarebbero gli spagnoli quelli famosi per fare siesta ed esser fannulloni...
Dopo qualche giorno di permanenza in terra spagnola ci siamo presentati al consolato italiano che, contrariamente a quanto dicono tutte le fonti a noi note, tra cui internet, uffici locali, commissariati di polizia, etc... non si trova più in Avenida del Puerto, ma si é trasferito in centro.
[peccato che noi lo sappiamo solo perchè l'anno scorso, dopo esserci fatti a piedi tutta l'avenida, abbiamo visto un cartello appeso sulla porta della vecchia sede... vabbè... comunicarlo al mondo non sarebbe male...]
Ci apre la porta un essere mezzo-hobbit e mezzo orchetto (con l'altezza e la pelosità degli hobbit, e la simpatia e lo charme degli orchetti) che ci lascia molto educatamente sulla pianorottolo in mezzo alle scale e ci dice in malo modo che dobbiamo scriverci il numero di telefono per prendere appuntamento: senza non si riceve nessuno.
L'appuntamento lo dobbiamo prendere per iscriverci all'AIRE (anagrafe italiani residenti all'estero), iscrizione che dev'essere fatta PER LEGGE entro 90 giorni dal trasferimento.
Peccato però che l'appuntamento ce lo ha dato per il 29 LUGLIO!!!
...
Eh, si sa... non si possono mica prendere più di 5 appuntamenti al giorno
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Eh, d'altronde... rispondiamo al telefono solo dalle 9 alle 10 di mattina per prendere gli apuntamenti
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Eh, volevate votare? AH, AH, AH, AH... poveri illusi
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ma il peggio è che lo paghiamo noi quello lì!!!
:-(
Ma và a dà via 'l ciap!
2 commenti:
Anche la burocrazia norvegese è incredibile. Recentemente siamo stati alla polizia, per avere i permessi di soggiorno di Andrea e Tamara.
Ci hanno fatto aspettare più di mezz'ora. Poi ci hanno detto perché. Per errore le pratiche si erano fermate. Quindi le hanno completate lì in quel momento e ci hanno dato i permessi.
Poi, nell'ufficio stranieri ci sono diversi cartelli che avvisano: "La polizia non fa copie di documenti". Nel senso che loro non le fanno, ma c'è la fotocopiatrice a disposizione di tutti, per cui le copie te le fai tu da solo...
mi fate sentire triste e mortificata (sono italiana e in lotta quotidiana con la burocrazia)e, purtroppo non ho più neanche l'età per andarmene via da questo terzo o quarto mondo... una volta era il BEL PAESE!!
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